top of page
  • Writer's pictureChristian Trentola

Casa dolce casa

Updated: Feb 1, 2018

Questo Natale sotto l'albero ho trovato un regalo inatteso che all'inizio mi ha disorientato non poco. Il pacchetto era fatto con la solita grazia, il bigliettino che lo accompagnava doveva essere evidentemente un indizio importante che, unito all'oggetto stesso, avrebbe portato alla risoluzione del rebus. Era su questo che forse contava la mia dolce metà, nota ai più come la gastronomica volante o anche, come lei stessa si definisce (con molto senso dell'ironia) la sceneggiatrice attempata; le cose però non sono andate esattamente così...

"Amour, mi hai regalato un tablet, di' la verità ti sei portata avanti nel caso perdessi pure quello come mi stava succedendo con il telefonino?", ma lei con tono dolce e una santa pazienza mi ha spiegato che il tablet era quello suo e che io dovevo solo accenderlo e avrei capito.

"Che bello...ci sono le foto di instagram, i post di facebook, le cocktail stories, e pure il mio logo..sì, ma cos'è?!?" ho esclamato per tutta risposta e ben lontano dall'avere capito che in realtà si trattava addirittura di un blog, il mio blog, e che era quello il suo regalo.

Lo confesso, sono rimasto stupito e per certi versi ero anche impaurito; io che fino a pochi mesi fa consideravo wahatsApp le colonne d'ercole del mio essere social, che ho imparato a usare instagram solo dopo lunga pratica e ho dovuto addirittura scaricare un manuale per facebook, adesso ho pure un blog?

Da buon techno-dummiy quale sono, sto ancora cercando di capire come funzioni questo oggetto misterioso chiamato blog, ma nel frattempo una nuova e positiva sensazione si è fatta strada, ed è quell'emozione, quella sorta di euforia mista a energia, che si prova (ad esempio) quando si entra per la prima volta nella nuova casa dove abiteremo. Ti guardi intorno, consideri gli spazi, immagini dove metterai i tuoi mobili, come sistemerai i tuoi libri, su quali pareti appenderai le fotografie e i quadri. Allo stesso modo, io adesso immagino gli spazi di quella che è la mia nuova casa virtuale: troverò un posto per le foto dei cocktail, per ubriachi di cinema, per stasera in tv (la mia discontinua rubrica) e naturalmente per le nuove sezioni e i nuovi progetti da portare avanti e continuare a condividere con la persona che mi sta a fianco e che lo ha reso possibile regalandomi un mazzo di chiavi.

Passate a trovarmi quando volete, casa mia è anche casa vostra.

Ah, e scusate il disordine. Sapete com'è, mi sono appena trasferito.




0 comments

Recent Posts

See All
bottom of page